INFORMAZIONI GENERALI
LE SEDI DEL CONGRESSO
RELAZIONE UFFICIALE
Auditorium Santa Caterina
Piazzetta Mario Botter 1
Ex Chiesa di Santa Caterina- Musei Civici di Treviso
La chiesa di Santa Caterina a Treviso, oggi sconsacrata, in stile gotico, è stato eretto tra il 1346 e la fine del XV secolo, ad un'unica navata ad aula unica con tre cappelle terminali e copertura a capriate lignee. Conserva numerosi affreschi eseguiti tra la seconda metà del XIV e i primi decenni del XV secolo.
Tra gli affreschi trecenteschi si trovano opere attribuite a Gentile da Fabriano o ad uno dei suoi allievi, forse Pisanello. Sono oggi qui esposte le Storie di sant'Orsola di Tomaso da Modena (1355-1358). Fu l'intervento del restauratore Mario Botter, successivo ai gravi danni subiti durante i bombardamenti del 1944 e del 1945, riportando alla luce il dimenticato tesoro pittorico ("un'eccezionale antologia della pittura dell'entroterra veneto dalla metà del Trecento fino ai primi decenni del Quattrocento, culminante con gli affreschi attribuiti a Gentile da Fabriano o al suo ambito"), a favorire la decisione di recuperare l'intero complesso a funzioni culturali
LAVORI CONGRESSUALI
Fondazione Benetton Studi e Ricerche
Palazzo Bomben, Via Cornarotta 7/9
Cà Scarpa, Via Canova 11
Palazzo Bomben
Ubicato nel centro storico di Treviso, sorge su un antico edificio, databile ai secoli XIV-XV, in parte incorporato nelle modificazioni successive avvenute ininterrottamente fino
alla metà del XX secolo.
Nel 1944 la parte posteriore di palazzo fu colpita da un bombardamento, che ha portato al successivo crollo della copertura, dei solai e di parte delle murature.
Nel 1999, quando iniziarono i lavori di restauro, a cura dall’architetto Tobia Scarpa, con la collaborazione dell’architetto Umberto Zandigiacomi, i danni causati durante la seconda guerra mondiale
erano in un certo senso poca cosa rispetto a quelli dovuti al grave stato di abbandono in cui versava il palazzo. Il complesso intervento, ultimato nel 2003, ha restituito una nuova vita. Tutti gli spazi aperti, destinati a uso padronale ma aperti al pubblico e collegati alla città anche da una passerella sulla Roggia,
hanno preso la forma di un giardino urbano esclusivamente pedonale, disegnato e realizzato da Domenico Luciani con Ippolito Pizzetti e Luigi Latini.
Cà Scarpa
Ca’ Scarpa è uno spazio espositivo e centro vitale di attività che si sostanzia, nell’orbita della Fondazione Benetton Studi Ricerche, della vicinanza di Carlo e Tobia Scarpa. Non un museo, ma un luogo aperto che possiede come riferimento primo il lascito culturale e gli stimoli provenienti da queste due figure legate alla storia e ai luoghi del paesaggio trevigiano, non solo per l’architettura, guardando alla città, ma anche al richiamo culturale che Carlo e Tobia Scarpa rappresentano in chiave internazionale.

